Prima Lettera del Governatore, luglio 2023: Mese della Programmazione

Cari rotariani,
Qui comincia l’avventura….anzi no. Qui continua l’avventura! Il Presidente Internazionale Gordon McInally su questo è stato estremamente chiaro e incisivo: non chiudiamo la porta ad un anno ma apriamola al successivo, proseguiamo quanto di bello e importante ha fatto chi ci ha preceduto continuando a Creare speranza nel mondo con un ponte tra un anno e l’altro.
L’anno al mondo è perché la continuità nei principi, nel Servizio, nella solidarietà ci ha permesso di superare, quasi indenni, guerre, rivoluzioni, pandemie, stravolgimenti epocali.
Dobbiamo andare orgogliosi di quello che il Rotary ha fatto per l’umanità in più di un secolo riappropriandoci della rotarianetà, dello spirito di appartenenza, dell’orgoglio di essere una molecola di questo splendido organismo che, se pur piccola, ha contribuito e continuerà a farlo, a rendere migliore la vita di tante persone.
I am a proud rotarian: non dobbiamo mai dimenticarcene ma coltivarlo con azioni, impegno, dedizione, senso del dovere e spirito di sacrificio.
Mostriamo con orgoglio la nostra spilletta, tramettiamo il nostro entusiasmo di essere rotariani ma, soprattutto, improntiamo i nostri comportamenti sempre su alti valori etici e morali, in ogni momento della nostra vita. Solo così riusciremo ad essere attrattivi e a fidelizzare i soci.
Per ogni mese dell’anno il Rotary ha proposto una dedizione, un tema da affrontare e sarebbe opportuno che in ogni incontro si dedicassero almeno 5 minuti per approfondirlo.
Luglio è il mese della ‘Programmazione’ e non potrebbe essere diversamente. Si comincia l’anno ed è necessario organizzarsi in modo quanto mai puntuale per essere pronti e preparati a raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati. Ma voglio darne anche un’altra declinazione: far conoscere e diffondere erga omnes i grandi Programmi del Rotary. Operiamo con abnegazione in tante aree d’intervento ma non
riusciamo a comunicarlo nel modo giusto e con la dovuta enfasi. Impegniamoci sempre più a far conoscere il Rotary per quello che realmente è, al di là dei tanti falsi luoghi comuni che ci portiamo dietro come un macigno di cui non riusciamo a liberarci, ma che talvolta purtroppo alimentiamo.Tutti i momenti formativi mi hanno permesso di conoscere meglio il Rotary e ho imparato tanto, ma tanto ho ancora da imparare soprattutto da voi, con cui intendo instaurare un filo diretto, un dialogo aperto e leale che porti a rafforzare i legami e a costruire un Rotary che sia sempre più vicino alle esigenze della comunità. Il futuro è già iniziato e noi dobbiamo essere gli artefici e non le vittime di quel cambiamento che la società ci impone.
Piantiamo il futuro dovrà essere il nostro maggior impegno. Piantiamo il futuro per la tutela e salvaguardia ambientale, Piantiamo il futuro nelle giovani, anzi giovanissime, generazioni,ma Piantiamo
il futuro anche di un nuovo Rotary più vicino ai soci e alla gente, più Rotary del fare e meno del parlare, fatto di orgoglio di appartenenza e votato al servizio. Più Rotary del pragmatismo silenzioso che della demagogia chiassosa, dove le diversità diventano un valore e l’inclusione uno scopo.
Per questo si deve piantare quando è tempo non quando si ha tempo e il nostro impegno verso le nuove generazioni e verso la tutela ambientale deve essere continuo, costante e di impatto.
Siamo tutti sulla stessa barca, anzi su un veliero che è stato varato per navigare verso il futuro e non per restare ancorato al vecchio molo. Dobbiamo andare con il vento in poppa e il vento che gonfierà le nostre vele sono le linee guida del Rotary: Service, Amicizia, Diversità, Integrità, Inclusione e Leadership, e tutti noi dobbiamo veleggiare spediti, compatti e convinti verso l’obiettivo comune: IL SERVIZIO.
E’la mia prima lettera e la scrivo al ritorno da Roma dove, con viva emozione, tutti i Governatori d’Italia, Malta e San Marino abbiamo reso omaggio all’ Altare della Patria, un significativo evento corale per ribadire il nostro impegno a difesa dei valori fondamentali di pace ed unità.
Sicuramente avremo numerose occasioni di confronto e dialogo e auspico di starvi vicino e avervi vicino per costruire insieme un Rotary proiettato nel futuro, infondendo coraggio e speranza per un mondo migliore.
Vi stringo tutti, idealmente, in un grande e affettuoso abbraccio.
Buona navigazione e…buon vento, Aldo

Gesualdo Angelico
Governatore del Distretto 2090


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